Rif. Selvapiana-Lunelli – Rif. Auronzo alle Tre Cime
Rif. Selvapiana-Lunelli (inn. sent. segn. 155, 164 e 171) 1568 m – Rif. Berti (inn. sent. segn. 152) 1950 m – Vallon Popera (inn. sent. segn. 124; inizio tratto a doppia numerazione 101-124) – Passo della Sentinella 2717 m – Forc. Undici (fine tratto a doppia numerazione) 2650 m – Lago Ghiacciato 2328 m – Inn. sent. segn. 103, tratto a doppia numerazione 101-103 – Rif. Zsigmondy-Comici (fine tratto a doppia numerazione) 2224 m – Rif. Pian di Cengia 2528 m – Forc. Pian di Cengia (inn. sent. segn. 104) 2522 m – Alpe dei Piani – Rif. Tre Cime-Locatelli (inn. sent. segn. 102 e 105) 2405 m – Forc. Lavaredo 2454 m – Rif. Lavaredo (inn. sent. segn. 104) 2344 m – Inn. sent. segn. 1104 – Rif. Auronzo alle Tre Cime (inn. sent. segn. 105 e 117) 2320 m. Dislivello: in salita c. 1700 m, in discesa c. 950 m; difficoltà: EEA; tempo di percorrenza medio: ore 10-12; comuni attraversati: Comelico Superiore, Sesto Pusteria, Dobbiaco e Auronzo di Cadore; quota massima: Passo della Sentinella 2717 m; periodo consigliato: da fine giugno a settembre; cartografia: Tabacco foglio 017; rifugi e punti di appoggio: Rif. Selvapiana-Lunelli (0435 67171), Rif. Berti (0435 67155), Rif. Zsigmondy-Comici (0474 710358), Rif. Pian di Cengia (337 451.517), Rif. Tre Cime-Locatelli (0474 972002), Rif. Lavaredo (0436 39135) e Rif. Auronzo alle Tre Cime (0435 39002). Breve descrizione: il sent. attr. segn. 101 percorre un ambiente dolomitico di grande bellezza e suggestione partendo dal Rif. Lunelli, nel territorio della C.M. Comelico e Sappada. Attraversa poi, nel tratto attrezzato della “Strada degli Alpini”, il territorio del comune di Sesto Pusteria, lambisce quello di Auronzo e ripassa nuovamente su quelli di Sesto e di Dobbiaco, ritornando definitivamente nel territorio auronzano a Forc. Lavaredo, dalla quale si giunge infine al Rif. Auronzo, ai piedi delle Tre Cime. Quest’ ultimo breve tratto (Forc. Lavaredo – Rif. Auronzo), di competenza della C.M. Centro Cadore, non pone alcun problema di percorribilità e non ha certo bisogno di essere descritto. Inoltre, sviluppandosi per meno del 10% nel territorio da essa amministrato, in ragione delle finalità della presente pubblicazione, non si è ritenuto di descrivere il sentiero, come invece fatto in altre circostanze, nei tratti che percorrono porzioni di territorio di competenza di altre C.M.. |